Contenuto principale

Messaggio di avviso

bacheca sindacale

Restano irrisolte le criticità per la scuola dell’infanzia, necessario impulso alla campagna vaccinale

Da domani, in seguito Ordinanza N.11 del Presidente  della Giunta Regionale, in  tutte le scuole della regione ad eccezione di quelle dell'infanzia, si tornerà alla didattica a distanza. Si tratta dell’ennesimo atto che le OO.SS della scuola apprendono senza alcun tipo di interlocuzione o passaggio istituzionale, che si basa su dati che non conosciamo (nonostante la nostra richiesta la Regione non ci ha fornito alcun dato) e che scarica sulla scuola l’incapacità di tutto il sistema esterno, in primis quello sanitario.

Le scriventi OO.SS avevano manifestato forti perplessità rispetto alla ripresa indiscriminata delle attività didattiche in presenza Abruzzo dopo le vacanze natalizie: siamo stati i primi in Italia a riaprire le scuole, senza aver operato i necessari interventi che avevamo suggerito, salvo poi verificare che non sussistevano le condizioni di sicurezza e disporre nuove chiusure, prima locali ed ora diffuse.

Si naviga a vista, con provvedimenti regionali che non tengono conto delle reali condizioni di sicurezza delle scuole e che essendo estemporanei (manca la dichiarazione di zona rossa del Ministero della Salute) non consentono nemmeno la fruizione dei congedi parentali da parte delle famiglie. Occorre però chiarirsi: se il problema delle scuole sono i contagi,  risulta davvero inspiegabile mantenere aperte le  scuole dell’Infanzia, dove, lo ricordiamo, il rischio è addirittura più alto, considerato che per i bambini non è previsto l’obbligo di mascherina e le insegnanti  non sono dotate di dispositivi  FFP2.

Per riaprire le scuole, e mantenerle aperte, non bastano proclami o iniziative estemporanee di assessori e presidenti di Regione, ma interventi veri e concreti che prevedano presidi sanitari in ogni scuola, screening e tracciamenti efficaci, la dotazione al personale ed agli alunni di DPI adeguati (mascherine FFP2), una concreta rimodulazione dei trasporti e, soprattutto, una vera accelerazione sulla campagna di vaccinazione per il personale scolastico.

Senza il completamento della campagna vaccinale per il personale scolastico  è impossibile pensare ad una vera ripresa delle attività didattiche in presenza. Le notizie che ci giungono però vanno in senso opposto. Dopo l’inizio della campagna vaccinale in diversi territori sono emerse  problematiche, disorganizzazione e confusione generale.

Le OO.SS., al fine di tutelare i lavoratori della scuola abruzzese, chiedono una programmazione degli interventi con dei criteri di vaccinazione chiari e certi, che prevedano una regia regionale. E’ necessario inoltre tenere in considerazione alcune priorità, come quella relativa ai lavoratori fragili, ai docenti della scuola dell’Infanzia e di sostegno, che sono maggiormente esposti al rischio del contagio.

E’ necessario comprendere nella campagna vaccinale tutti i precari (anche quelli che lavorano con i contratti COVID), il personale delle mense, gli assistenti alla comunicazione ed i tirocinanti presso le scuole.

Occorre riconoscere che nel contesto attuale, mancano in tutta la regione e per tutti i gradi d’istruzione (ivi compresa la scuola dell’Infanzia) presupposti per poter lavorare e studiare in sicurezza. Sono necessari provvedimenti immediati, al fine di evitare che la situazione precipiti ulteriormente,  ponendo a serio rischio i lavoratori e gli studenti.

Su tutte queste questioni, abbiamo chiesto al Direttore dell’USR Abruzzo l’immediata convocazione del tavolo di lavoro operativo. Occorre intervenire con urgenza al fine di evitare che la situazione precipiti ulteriormente,  ponendo a serio rischio i lavoratori e gli studenti.

Pescara, 28 febbraio 2021

FLC  CGIL

Abruzzo Molise

Giuseppe La Fratta

CISL  Scuola

Abruzzo - Molise

Davide Desiati

UIL  Scuola RUA Abruzzo

Antonio di Zazzo

SNALS  Confsal

 Abruzzo

Carlo Frascari

FGU GILDA Unams Abruzzo

Piera Di Cicco

IN ALLEGATO, COMUNICATO STAMPA UNITARIO E RICHIESTA DI CONVOCAZIONE URGENTE DEL TAVOLO OPERATIVO REGIONALE

A tutti i dirigenti delle Istituzioni Scolastiche delle provincia di TERAMO E PESCARA 

Oggetto: comunicazione riservata al personale scolastico su attività formativa, Seminario sulla Legislazione Scolastica “Dalla Legge 159/2019 alla legge 178/2020 ” autorizzata dal Miur, organizzata dall’Anief, nelle provincia di TERAMO E PESCARA, 9 marzo, attraverso la piattaforma telematica TEAMS dalle ore 11.00 alle ore 13.00.

La partecipazione al seminario è Gratuita. 

Si trasmette in allegato il programma dell'iniziativa formativa da portare a conoscenza del personale in servizio al fine di consentirne la partecipazione per il rilascio della relativa certificazione, come da programma allegato.

Il seminario è rivolto al personale docente, ata, RSU, dirigente dell'istituzione scolastica interessato ad aggiornarsi sulla nuova disciplina normativa.

Per partecipare all’iniziativa è sufficiente registrarsi al seguente link: https://anief.org/as/VN9I

Le iniziative di formazione dell’ANIEF rientrano nelle previsioni della normativa vigente pertanto, al fine del rilascio degli attestati di partecipazione e di una corretta organizzazione attraverso la nuova modalità telematica, si chiede alle SS.LL. di voler comunicare il numero dei partecipanti autorizzati ad essere presenti al seminario in oggetto.

L’informazione richiesta dovrà pervenire via mail al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Si ricorda che la partecipazione ad attività di formazione è un diritto del personale scolastico così come previsto dai commi 4 e 5 dell’art. 64 del CCNL vigente.

Il Direttore del corsoProf. Marcello Pacifico

Seminario formativo in video-conferenza

Mercoledì 10 Marzo 2021

dalle 16.00 alle 18.00

L'Associazione Proteo Fare Sapere e la FLC Cgil Abruzzo Molise in collaborazione con l’Associazione Culturale “Emilia Di Nicola” organizzano un seminario di formazione sull'argomento: Emergenza COVID-19: I vaccini cultura della prevenzione

 In una società globalizzata è importante non solo applicare comportamenti corretti ma è anche importante una idonea profilassi immunitaria, attraverso un vaccino Il vero problema è che in questa fase “vaccinale” dell’emergenza COVID-19 la complessità della situazione pandemica globale conduce tante persone a manifestare scetticismo. E la decisione – vaccino si – vaccino no – è resa ancora più complicata dall’infodemia, che favorisce la diffusione di informazioni false in grado di ostacolare l'efficacia della gestione dell’emergenza. In relazione al rischio di disinformazione e alla nuova fase dell’emergenza contrassegnata dall’arrivo dei vaccini, sono dunque necessari momenti di informazione affidabile in grado di migliorare la prevenzione e la gestione della pandemia nei luoghi di vita e di lavoro.

 

Prof. Sergio Sorella (Presidente Proteo Abruzzo-Molise)

“Informare  a scuola per prevenire”

Prof. Liborio Stuppia

(Ordinario di Genetica Medica dell’Università Chieti)

“Tecniche e strategie per la identificazione  della infezione da SARS COV2”

Prof. Giuseppe NOVELLI:

(Ordinario di Genetica Medica dell’Università Tor Vergata – Roma)

“Il patogeno, l’ospite e l’ambiente alla base del Covid-19”

Coordinatore: Prof. Giuseppe Filareto

A tutti coloro che daranno la loro adesione entro il 9 marzo, compilando il seguente modulo ,sarà inviato il link necessario per collegarsi alla video-conferenza

Sarà rilasciato attestato di partecipazione

Logo FLC CGIL

Scuola: il Ministro Patrizio Bianchi incontra i sindacati sulle principali tematiche

Mercoledì 24 febbraio il Ministro Patrizio Bianchi ha incontrato le organizzazioni sindacali, dando così ufficialmente l’avvio alle relazioni sindacali.

Al termine dell’incontro abbiamo inviato agli organi di stampa un comunicato e pubblicato sul nostro sito un resoconto dettagliato.
Consegnato anche un dossier sulle misure immediate per il sistema pubblico di istruzione con uno sguardo al futuro.

Cordialmente
FLC CGIL nazionale

Sottocategorie